Cos’è la meditazione? Che differenza c’è tra meditazione e respirazione? Perché praticare la meditazione zen? Come si pratica la meditazione correttamente? Le domande più comuni, frequenti, e in voga, a cui il maestro risponde con parole chiare, semplici e comprensibili, sciogliendo l’alone di mistero che vi aleggia attorno. Il tempo è un prodotto della mente, creato dalla nostra sensibilità e percezione, ma per il nostro essere fisico, la cognizione sensoria diretta del “qui e ora” è tutto. Liberarsi dal tempo o, in altre parole, sperimentare il momento eterno, può essere un’esperienza alla portata di chiunque, grazie al potere della meditazione. Attraverso la meditazione zen possiamo superare le nostre insoddisfazioni, paure, ansietà, rabbia, gelosia, depressione e tutti i mali, in generale, che attanagliano il nostro vivere. Lo scopo della meditazione è quello di purificare la propria mente da contaminazioni, sentimenti negativi che avviliscono il nostro essere e perseguire la pace interiore. Il nostro compito sarà rimuovere, a ritroso, i paletti che abbiamo sapientemente piantato nella nostra mente, uscire dalla nostra prigione di schemi mentali e ritrovare la felicità e la libertà ancestrali, perché la nostra realizzazione è qui e ora. Questo metodo di meditazione ci permette di liberarci dal nostro filtro, o specchio mentale illusorio, per vedere chiaramente la vera realtà e il nostro vero scopo su questo pianeta, permettendo così al supremo disegno divino di coronare il nostro cammino, indifferentemente dal nostro credo, tramite la realizzazione del nostro essere, in sintonia con le leggi della Natura. Angelo Brizi, nato a Viterbo nel 1967, attualmente vive a Civitavecchia. Monaco laico zen della scuola Soto e maestro di arti marziali, ha iniziato la pratica delle arti marziali nel 1974, ad appena sette anni, con il judo, proseguendo la formazione tra vari stili di karate, tra cui shito ryu, wado ryu, sankucai, goju ryu. Contemporaneamente ha praticato e approfondito, per alcuni anni, dal 1994 al 1999, la meditazione zen giapponese presso il monastero zen Fudengj in località Bargone (PR) guidato dal maestro Tantien Guareschi. Dal 2010 al 2013 ha frequentato e appreso insegnamenti sul dharma e meditazione da monaci tibetani, guidati dal maestro Cho, a Roma. Nel 2014 ha frequentato il monastero giapponese Sanbo-ji (tempio dei tre gioielli) in località Pagazzano (PR), approfondendo la conoscenza sul dharma e sulla meditazione, guidato dal maestro Tetsugen Serra. Nel 2014 ha seguito il seminario della Mindfulzen, presso il monastero di Sanbo-ji, ottenendo un merito come operatore per gruppi di Consapevolezza Zen. Parallelamente ha manifestato da sempre un grande interesse per la Fisica e le sue applicazioni, ha progettato un parco tecnologico con impianto ecosostenibile per convertire i rifiuti in energia elettrica, ad emissioni zero. Libri che ha scritto: “Interazioni e Teorema Cosmico” e “Manuale per la Meditazione”.