Mass media, dalle origini ai tempi del “confinamento”, di Alessandra Trotta, è un testo argomentativo di notevole interesse, volto ad esporre le caratteristiche dei mass media e a conoscere gli effetti che questi hanno sulla società di massa. Fin dai tempi antichi si è creata l’esigenza di comunicare e di condividere con gli altri esseri umani. Attraverso i secoli, e le varie innovazioni, l’uomo ha avuto modo di sviluppare le proprie concezioni basate sull’analisi scientifica e quindi elaborare nuovi strumenti di condivisione come: elettricità, libri, giornali, e poi, successivamente, il cinema, la radio, la televisione per giungere in epoca moderna con l’arrivo degli elaboratori elettronici, gli antenati del nostri computer, e la telefonia cellulare. La connessione tra l’informatica e la telecomunicazione ha impresso una svolta decisiva alla creazione dei nuovi media. Internet ha decisamente trasformato il mondo della comunicazione creando effetti sulla società, rivestendo il ruolo fondamentale come informatore, intrattenitore e di conseguenza avente la funzione di influenzare l’utente nelle sue scelte.
L’analisi di Alessandra Trotta giunge fino ai giorni nostri, pandemici e confusi, in cui l’informazione spesso si è rivelata inefficiente e poco attinente alla realtà del momento; il suo elaborato, chiaro e lineare, esposto in modo accurato e dettagliato, è il frutto di un’assidua ricerca coadiuvata da immagini di repertorio.
Alessandra Trotta è nata a Roma ed è giornalista e scrittrice, iscritta all’Albo. Nel 2003 inizia la sua collaborazione con alcune trasmissioni radiofoniche di successo, all’interno del palinsesto di Radio1 Rai, come “Io, Tu, Noi, la Famiglia”, alla quale lavora per due edizioni, ed “Europa Risponde”. Nel gennaio del 2004 scrive i testi per due edizioni della trasmissione “Capitan Cook” e tra il 2004 e il 2005 coordina la trasmissione “Italia che va”. Attualmente collabora a progetti nel palinsesto Rai. Nel 2017 pubblica un libro di poesie dal titolo “Un amore di poesia”, edito da Europa Edizioni. Nel 2018 pubblica un romanzo noir thriller “Personaggi alla ricerca della pistola fumante”, edito da Gruppo Albatros. Nel 2019 pubblica un romanzo fantasy “La vera dimenticanza”, edito da Gruppo Albatros. Nel gennaio 2021 pubblica con il Gruppo Albatros “Donne in… e dentro la storia”. È al suo quinto libro infatti con il Gruppo Albatros pubblica “Mass media dalle origini ai tempi del “confinamento””.
L’analisi di Alessandra Trotta giunge fino ai giorni nostri, pandemici e confusi, in cui l’informazione spesso si è rivelata inefficiente e poco attinente alla realtà del momento; il suo elaborato, chiaro e lineare, esposto in modo accurato e dettagliato, è il frutto di un’assidua ricerca coadiuvata da immagini di repertorio.
Alessandra Trotta è nata a Roma ed è giornalista e scrittrice, iscritta all’Albo. Nel 2003 inizia la sua collaborazione con alcune trasmissioni radiofoniche di successo, all’interno del palinsesto di Radio1 Rai, come “Io, Tu, Noi, la Famiglia”, alla quale lavora per due edizioni, ed “Europa Risponde”. Nel gennaio del 2004 scrive i testi per due edizioni della trasmissione “Capitan Cook” e tra il 2004 e il 2005 coordina la trasmissione “Italia che va”. Attualmente collabora a progetti nel palinsesto Rai. Nel 2017 pubblica un libro di poesie dal titolo “Un amore di poesia”, edito da Europa Edizioni. Nel 2018 pubblica un romanzo noir thriller “Personaggi alla ricerca della pistola fumante”, edito da Gruppo Albatros. Nel 2019 pubblica un romanzo fantasy “La vera dimenticanza”, edito da Gruppo Albatros. Nel gennaio 2021 pubblica con il Gruppo Albatros “Donne in… e dentro la storia”. È al suo quinto libro infatti con il Gruppo Albatros pubblica “Mass media dalle origini ai tempi del “confinamento””.