Mastro-don Gesualdo è uno tra i più conosciuti romanzi di Giovanni Verga, pubblicato nel 1889. Narra la vicenda dell'omonimo protagonista, ed è ambientato a Vizzini, in Sicilia, nella prima metà dell'Ottocento in periodo risorgimentale.Secondo romanzo del ciclo dei vinti, è il frutto di un lungo lavoro preparatorio proseguito incessantemente per nove anni. I primi abbozzi risalgono al 1881-1882, subito dopo la pubblicazione de I Malavoglia. Mastro-don Gesualdo uscì a puntate sulla Nuova Antologia dal 1º luglio al 16 dicembre 1888, e poi in volume presso l'editore Treves, nel 1889, ma datato 1890. A differenza dei Malavoglia, Mastro-don Gesualdo fu accolto positivamente.L'operazione linguistica condotta dallo scrittore risulta in questo romanzo particolarmente complessa, a causa dell'eterogeneità delle classi sociali rappresentate, ognuna portatrice di un lessico proprio.L'elaborazione dell'opera è stata ricostruita filologicamente da Carla Riccardi, curatrice anche dell'Edizione Nazionale delle Opere di Giovanni Verga. La filologa ha accolto come definitivo il testo così come appare nel manoscritto inviato in tipografia, e lo ha corredato di un ricco apparato genetico nel quale sono però anche presenti alcune varianti evolutive.