Leopardi rievoca la sua prima esperienza amorosa, i pensieri ed i sentimenti che si avvicendarono in lui, mentre l’immagine della donna amata gl’impediva di prendere sonno durante la notte che precedette il giorno della partenza di lei dalla casa paterna, le voci ed i suoni che all’alba segnarono quella partenza, la sopraggiunta malinconia, la scontentezza di se medesimo, il suo momentaneo disinteresse per gli studi fino allora tanto diletti.
Rivolgendosi infine alle nobili anime del cielo, le chiama a testimonianza della purezza del suo amore che continua ad alimentarsi del ricorso.
Rivolgendosi infine alle nobili anime del cielo, le chiama a testimonianza della purezza del suo amore che continua ad alimentarsi del ricorso.