Fantascienza - romanzo breve (56 pagine) - L'eliminazione del genere maschile non sarà barbarie, ma autodifesa
In un futuro piuttosto remoto, la giovane Ada è una sophista, una studentessa che vive in una comune di sole donne sulle montagne intorno al Lago Maggiore, con un impatto sostenibile sul territorio. Come le altre compagne, le giornate di Ada sono scandite da studio, lavoro e socialità, ma questa non è un’organizzazione di tipo monastico. I rapporti interpersonali sono regolati da relazioni totalmente aliene, con ruoli sessuali come matrici e nutrici: questo in virtù di una mutazione iperosmica in seguito alla quale gli umani maschi, si sono estinti secoli prima.
E allora il travaglio interiore di Ada, che la conduce alla soglia della maturità, affonda le radici in una vicenda molto più prossima al nostro tempo: la fuga di due donne, Elisa e sua madre, attraverso un mondo lacerato da una vera e propria guerra totale tra i generi: il futuro della civiltà è affidato alle due, alla loro eredità morale e al Libro delle Femmine che ne sarà il risultato, e che dopo secoli rischia di fossilizzarsi in un dogma inattaccabile.
Questioni di genere, morale, cambiamenti di mentalità e di linguaggio: Romina Braggion, autrice rivelazione del 2020 con La Compagnia Perfetta, scrive una storia maledettamente radicale per la sensibilità odierna; ma è evidente che, nel mondo futuro che racconta, l’epoca estremista sarebbe quella in cui viviamo adesso.
Autrice di fantascienza con una predilezione per il solarpunk, Romina Braggion vive in provincia di Verbania, a due passi dal Lago Maggiore e a quattro dalle amate montagne Ossolane.
Per lavoro si occupa di comunicazione per un paio di aziende. Nel tempo libero cura il suo blog Diario di ErreBi in cui parla di fantascienza, meglio se italiana, e porta avanti un progetto di condivisione della memoria delle scrittrici: La Metà del Mondo.
Ha collaborato con il sito Leggere Distopico recensendo libri di fantascienza e di altri generi e fa parte del collettivo Solarpunk Italia che divulga temi solarpunk attraverso il sito Solarpunk.it. Collabora inoltre con un paio di associazioni culturali della sua città dando una mano nell’organizzazione di piccoli eventi.
Ha altri interessi e dice sempre che, prima o poi, dovrà decidere cosa fare da grande.
Il suo primo racconto è stato segnalato al concorso “Iniziamo da qui!” di Spunto Edizioni; il secondo ha avuto una sorte oscura; il terzo è stato pubblicato a febbraio 2020 nella collana Futuro Presente di Delos Digital col titolo La Compagnia Perfetta. Altri suoi racconti si possono trovare in contest letterari online. La sua storia, Nero assoluto, è inclusa in Assalto al sole, la prima antologia solarpunk di autori italiani, uscita a settembre 2020 per Delos Digital.
In un futuro piuttosto remoto, la giovane Ada è una sophista, una studentessa che vive in una comune di sole donne sulle montagne intorno al Lago Maggiore, con un impatto sostenibile sul territorio. Come le altre compagne, le giornate di Ada sono scandite da studio, lavoro e socialità, ma questa non è un’organizzazione di tipo monastico. I rapporti interpersonali sono regolati da relazioni totalmente aliene, con ruoli sessuali come matrici e nutrici: questo in virtù di una mutazione iperosmica in seguito alla quale gli umani maschi, si sono estinti secoli prima.
E allora il travaglio interiore di Ada, che la conduce alla soglia della maturità, affonda le radici in una vicenda molto più prossima al nostro tempo: la fuga di due donne, Elisa e sua madre, attraverso un mondo lacerato da una vera e propria guerra totale tra i generi: il futuro della civiltà è affidato alle due, alla loro eredità morale e al Libro delle Femmine che ne sarà il risultato, e che dopo secoli rischia di fossilizzarsi in un dogma inattaccabile.
Questioni di genere, morale, cambiamenti di mentalità e di linguaggio: Romina Braggion, autrice rivelazione del 2020 con La Compagnia Perfetta, scrive una storia maledettamente radicale per la sensibilità odierna; ma è evidente che, nel mondo futuro che racconta, l’epoca estremista sarebbe quella in cui viviamo adesso.
Autrice di fantascienza con una predilezione per il solarpunk, Romina Braggion vive in provincia di Verbania, a due passi dal Lago Maggiore e a quattro dalle amate montagne Ossolane.
Per lavoro si occupa di comunicazione per un paio di aziende. Nel tempo libero cura il suo blog Diario di ErreBi in cui parla di fantascienza, meglio se italiana, e porta avanti un progetto di condivisione della memoria delle scrittrici: La Metà del Mondo.
Ha collaborato con il sito Leggere Distopico recensendo libri di fantascienza e di altri generi e fa parte del collettivo Solarpunk Italia che divulga temi solarpunk attraverso il sito Solarpunk.it. Collabora inoltre con un paio di associazioni culturali della sua città dando una mano nell’organizzazione di piccoli eventi.
Ha altri interessi e dice sempre che, prima o poi, dovrà decidere cosa fare da grande.
Il suo primo racconto è stato segnalato al concorso “Iniziamo da qui!” di Spunto Edizioni; il secondo ha avuto una sorte oscura; il terzo è stato pubblicato a febbraio 2020 nella collana Futuro Presente di Delos Digital col titolo La Compagnia Perfetta. Altri suoi racconti si possono trovare in contest letterari online. La sua storia, Nero assoluto, è inclusa in Assalto al sole, la prima antologia solarpunk di autori italiani, uscita a settembre 2020 per Delos Digital.