0,99 €
inkl. MwSt.
Sofort per Download lieferbar
  • Format: ePub

"Proprio oggi, il 12 dicembre del 1913, compio settantanni. Se io abbia meritato in questi settanta anni, sul serio o per dileggio, il nomignolo di granduca filosofo, che mi appiccicò per canzonarmi, quando ero giovane, il principe — o per esser più esatto, il conte Bismarck, perchè allora non era ancora principe — non so: so che, avanzandomi tempo a governarlo, ho fatto del mio minuscolo stato una specola per osservare come erano governati gli altri stati del mondo, più grandi e potenti del mio. Ho conosciuto nella mia lunga vita tutti i segreti e tutti i maestri dell’arte politica di due…mehr

Produktbeschreibung
"Proprio oggi, il 12 dicembre del 1913, compio settantanni. Se io abbia meritato in questi settanta anni, sul serio o per dileggio, il nomignolo di granduca filosofo, che mi appiccicò per canzonarmi, quando ero giovane, il principe — o per esser più esatto, il conte Bismarck, perchè allora non era ancora principe — non so: so che, avanzandomi tempo a governarlo, ho fatto del mio minuscolo stato una specola per osservare come erano governati gli altri stati del mondo, più grandi e potenti del mio. Ho conosciuto nella mia lunga vita tutti i segreti e tutti i maestri dell’arte politica di due generazioni. Ho divorato per trenta anni quanti libri narrassero ai popoli i grandi eventi del secolo XIX, come erano e come non erano successi. Ho studiato sul vivo i tempi nostri; e mi lusingo di non esser vittima di una illusione, quando penso che, se la Provvidenza non mi ha scelto a suo braccio per eseguire qualcuno dei suoi disegni, ha voluto che io fossi dei pochi a leggere chiaro nelle sue cifre enigmatiche. Scrivo dunque per te, Leopoldo, e per te, Luigi Augusto, questo libro segreto della esperienza di un sovrano, che ha cercato di capire il dramma in cui figurava tra i personaggi minori, sperando che vi serva quando, me sparito, lo troverete tra le mie carte. Se lo stato che voi dovrete governare è uno dei più piccoli della Confederazione germanica, la grande azione del secolo in cui figurerete a vostra volta, alla ora e al posto che Dio vi assegnerà, è forse la prova più ardua e gloriosa, a cui i sovrani dell’Europa siano stati chiamati. Vi conforti e vi sorregga, nella prova, il poter consultare la generazione precedente anche nella polvere, a cui sarà ritornata."
Memorie e confessioni di un sovrano deposto, Guglielmo Ferrero.

Pubblicato nel 1920, Memorie e confessioni di un sovrano deposto è un libro di memorie immaginario, pretesto per una riflessione dell'autore su fatti storici a lui vicini.

Guglielmo Ferrero (Portici, 21 luglio 1871 – Mont-Pèlerin, 3 agosto 1942) è stato un sociologo, storico e scrittore italiano.