La Meta Fisica è una raccolta di quaranta poesie che si rifanno ad una scrittura ermetica, dai molteplici livelli di lettura, avendo come ispirazione e riferimento principale la Metafisica, oltre ad altri movimenti come il Surrealismo, l’Ermetismo e il Decadentismo, riletti e rivisti in chiave personale dall’autore. Le poesie uniscono un uso estetico delle parole, scelte e inserite non a caso, ma secondo un preciso schema, dove assonanze, incastri,dissonanze e giochi di figure aprono alla percezione di “mondi altri”, come soglie da oltrepassare. Ogni lirica è una descrizione di uno scenario, un micro-mondo, una monade che vive di vita propria. Intendere l’arte come esperienza sensoriale completa, che da una soggettività iniziale delle parole codificate, aprano la mente ad una oggettività dei sensi più sottili, per ognuno unica e diversa.