Col metodo sicuro da lui praticato in trentasei anni d'investigazione e d'insegnamento della psicologia, l'autore prepone alla trattazione fondamentale dell'interessantissimo argomento, un'ampia e lucida Introduzione, in cui mette a punto i concetti di spiritismo, di metapsichica, di pedagogia e di scienza, opportunamente chiarendone, distinguendone o negandone i rapporti vicendevoli, affermati dagli spiritisti.
Impostato così il suo piano d'indagine, nella PRIMA PARTE egli passa minutamente in rassegna tutti i fatti apportati come Indiscussi ed indiscutibili dagli spiritisti, riducendoli alle tre classi di ectoplasmia, telecinesi e criptestesia; li descrive e li discute con rigore scientifico, sulle testimonianze dei più noti medium e dei più quotati trattatisti di materie spiritiche, e convalida la sua esposizione critica con numerose fotografie «spiritiche», implacabilmente svelandone procedimenti e trucchi grossolani e ridicoli.
Indagato così chiaramente il fondamento dei fatti, e dimostrato che essi sono tutti, senza eccezione, privi d'ogni valore di credibilità, sia intrinseco sia estrinseco, e quindi risultano del tutto inadatti a fornire elementi per la pseudo scienza degli spiritisti, l'autore nella SECONDA PARTE esamina con sereno ed esauriente studio le dottrine dello spiritismo, prima nella loro origine storica e nel loro insieme, poi in particolare, trattando dell'esistenza e della natura di Dio, dell'esistenza e della natura del loro immaginario perispirito, della possibilità o meno della rincarnazione, dei riflessi dello spiritismo nel campo della morale
e degli assurdi del karma.
Finalmente, in una magistrale RICAPITOLAZIONE, ribadendo e sintetizzando la critica serrata già condotta nelle due parti centrali, egli termina col negare allo spiritismo e alla metapsichica ogni titolo per posare a scienza; e, a completamento di tutto il trattato, svolge alcune questioni addizionali, quali le risonanze dello spiritismo sull'igiene morale, le disposizioni dottrinali e disciplinari della Chiesa cattolica intorno alle sue pratiche, la necessità o meno di ricorrere ad interventi diabolici per spiegare i fatti allegati dai suoi sostenitori.
La completezza dei fatti indagati, il rigore scientifico con cui l'autore li discute, fanno di questo lavoro “la più completa e la più informata opera scientifica tra quante in questi ultimi anni i cattolici hanno scritto sulla metapsichica e lo spiritismo”.
Impostato così il suo piano d'indagine, nella PRIMA PARTE egli passa minutamente in rassegna tutti i fatti apportati come Indiscussi ed indiscutibili dagli spiritisti, riducendoli alle tre classi di ectoplasmia, telecinesi e criptestesia; li descrive e li discute con rigore scientifico, sulle testimonianze dei più noti medium e dei più quotati trattatisti di materie spiritiche, e convalida la sua esposizione critica con numerose fotografie «spiritiche», implacabilmente svelandone procedimenti e trucchi grossolani e ridicoli.
Indagato così chiaramente il fondamento dei fatti, e dimostrato che essi sono tutti, senza eccezione, privi d'ogni valore di credibilità, sia intrinseco sia estrinseco, e quindi risultano del tutto inadatti a fornire elementi per la pseudo scienza degli spiritisti, l'autore nella SECONDA PARTE esamina con sereno ed esauriente studio le dottrine dello spiritismo, prima nella loro origine storica e nel loro insieme, poi in particolare, trattando dell'esistenza e della natura di Dio, dell'esistenza e della natura del loro immaginario perispirito, della possibilità o meno della rincarnazione, dei riflessi dello spiritismo nel campo della morale
e degli assurdi del karma.
Finalmente, in una magistrale RICAPITOLAZIONE, ribadendo e sintetizzando la critica serrata già condotta nelle due parti centrali, egli termina col negare allo spiritismo e alla metapsichica ogni titolo per posare a scienza; e, a completamento di tutto il trattato, svolge alcune questioni addizionali, quali le risonanze dello spiritismo sull'igiene morale, le disposizioni dottrinali e disciplinari della Chiesa cattolica intorno alle sue pratiche, la necessità o meno di ricorrere ad interventi diabolici per spiegare i fatti allegati dai suoi sostenitori.
La completezza dei fatti indagati, il rigore scientifico con cui l'autore li discute, fanno di questo lavoro “la più completa e la più informata opera scientifica tra quante in questi ultimi anni i cattolici hanno scritto sulla metapsichica e lo spiritismo”.