0,00 €
inkl. MwSt.
Sofort per Download lieferbar
  • Format: ePub

Di ogni elezione americana si dice che sia la più importante. Questa veramente lo è, come scrive il Premio Nobel per l’Economia Paul Krugman. Lo è perché la disoccupazione è altissima, il debito pubblico sfiora il 100 per cento, Obama è una pallida ombra del Barack del 2008, capace di accendere la speranza in un futuro di possibilità. Secondo molti, saranno gli ultimi dati economici a decidere la contesa. E invece sarà l’oscillazione impercettibile in mano a un pugno di elettori indecisi di due o tre Stati a decretare il vincitore. E allora la domanda è: come si conquistano questi elettori?…mehr

Produktbeschreibung
Di ogni elezione americana si dice che sia la più importante. Questa veramente lo è, come scrive il Premio Nobel per l’Economia Paul Krugman. Lo è perché la disoccupazione è altissima, il debito pubblico sfiora il 100 per cento, Obama è una pallida ombra del Barack del 2008, capace di accendere la speranza in un futuro di possibilità. Secondo molti, saranno gli ultimi dati economici a decidere la contesa. E invece sarà l’oscillazione impercettibile in mano a un pugno di elettori indecisi di due o tre Stati a decretare il vincitore. E allora la domanda è: come si conquistano questi elettori? Con una valanga di spot che fanno dell’avversario il minaccioso fuorilegge che giunge in città come nei grandi classici western. Oscar Bartoli, direttamente da Washington DC, con il suo stile schietto e corrosivo di reporter indipendente che conosce e ama l’America quanto l’Italia, ricostruisce lo scenario del cruento duello presidenziale alla Mezzogiorno di fuoco, ripercorrendo le tappe della campagna elettorale e delineando i profili dei duellanti.