Tutto, nella vita dell’individuo, nasce dal pensiero. Come spiegare, allora, che l’uomo aspira alla libertà, ma vive spesso in uno stato di quasi prigionia? Si spiega col fatto che, pur sognando la libertà, elabora prevalentemente pensieri di schiavitù. Un pensiero di schiavitù afferma il limite, un pensiero di libertà afferma la possibilità I pensieri di schiavitù sono basati sulla negazione e sull’impotenza, e sono talmente diffusi, che l’uomo li elabora ormai in maniera automatica e inconsapevole. Ad esempio il pensiero tipico dello schiavo è: Aspetto che qualcuno venga a liberarmi. Ovviamente, non arriva mai nessuno. Ciò che manca, non è la libertà, ma sono gli uomini liberi Questo libro è una raccolta di pensieri di libertà e può essere utilizzato per allenarsi a un pensiero indipendente, ma anche per trovare ispirazione in quei momenti che sembrano senza via di uscita. Inoltre, siccome molti pensieri sono brevissimi, possono servire come spunti per la meditazione.