«La metafisica è morta!» Quest'esasperante litania, che pervade costantemente i tempi ultimi, non è altro che uno dei tanti modi per dir che «la Verità è morta!», che le porte che conducono a essa si sono chiuse per sempre, irrimediabilmente. Se davvero la Verità è morta, e se questa è l'unica opzione disponibile, allora non vi è più alcun buon motivo di battersi per uno scopo superiore. Eppure, disgraziatamente per chi lavora e ha lavorato per distruggerla, nonostante qualsivoglia crisi, non potrà mai realizzarsi un simile disegno. Quand'anche ci si trovasse nel più profondo degli abissi, mai potrà esser impedita la risalita, mai potrà esser oscurata quell'invisibile speranza che eternamente ha mosso quei cuori ribelli – quella «moltitudine nel tempo» – verso la Rivolta contro la falsità del mondo moderno, contro le forze della rovinosa disgregazione.