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Enrichetta Caracciolo è stata una delle protagoniste del Risorgimento italiano. Nata a Napoli nel 1821, fu costretta dalla madre a farsi monaca di clausura. Essendo donna di cultura, animata per di più da spirito fortemente anticlericale e antiborbonico, l'ambiente del convento non era certo la sua aspirazione e per lunghi anni lottò per uscirne. Al contempo divenne attivista garibaldina e aiutò la causa dell'unità d'Italia lavorando come staffetta per i liberali. Riuscì finalmente a deporre il velo solo con l'entrata di Garibaldi a Napoli. Pochi mesi dopo sposò un patriotta napoletano, Giovanni Greuther. Fu giornalista, scrittrice, poetessa e attivista per la causa delle donne. In questo libro autobiografico racconta delle proprie esperienze nei monasteri di Napoli, soprattutto in quello di clausura di San Gregorio Armeno, e della sua lotta per riguadagnare l'agognata libertà.