L’opera analizza e descrive le strutture chimiche in base a un approccio che riesamina la nozione del doppietto elettronico, sia per quanto concerne la “collocazione” degli elettroni negli orbitali sia per quanto riguarda la descrizione dei legami chimici. La struttura dei composti, inoltre, è presentata secondo la dinamica dei cambiamenti delle reciproche relazioni spaziali tra gli atomi e non solo come conseguenza delle ibridizzazioni dei gusci atomici. Questi elementi teorici portano un contributo innovativo nella descrizione delle strutture chimiche, delle quali vengono analizzate approfonditamente le strutture di risonanza e i reticoli metallici.