Tra enormi Suv da combattimento, cinni malefici, panterone leopardate e ciappinari spietati, ronza una mosca fastidiosa, attenta osservatrice di vizi, virtù e vicende della città dei tortellini (e di Zanarini). Dopo gli ormai leggendari ritratti di Certo che voi di Bologna e Scusi per Bologna? Lei bisogna che faccia il giro, Giorgio Comaschi, autore della fortunata rubrica del «Resto del Carlino» La Mosca, ci offre un’altra esilarante carrellata di tic, manie, mode, espressioni, modi di fare dei bolognesi nella vita quotidiana.