Da sempre i racconti di creature spaventose insegnano agli uomini a convivere con il male e la paura. E quelli tramandati dalla mitologia classica sono forse i mostri che più hanno plasmato l’immaginario occidentale: dal Minotauro che divora giovani vittime nascosto nel labirinto di Cnosso all’occhio del ciclope Polifemo, dalla chioma di serpenti di Medusa alle teste dell’Idra che ricrescono una volta mozzate. Per non parlare delle streghe, donne dal potere incontrollabile come la maga Circe o, come Medea, capaci di crudeltà inaudite. I mostri continuano ad affascinarci e terrorizzarci, le loro storie risuonano dentro di noi perché è di noi che parlano, delle nostre profondità più oscure e inaccessibili. Questo libro fornisce una panoramica completa di tutti i personaggi più temibili della classicità, un’aggiunta immancabile alla vostra biblioteca.
Da Circe a Polifemo, da Medusa al Minotauro, tutte le creature più spaventose tramandate dai miti greci e romani
Alessandra Pagano
È nata a Cosenza nel 1982 e si è laureata in Conservazione dei beni culturali presso l’Università della Calabria. Insegnante nei licei, è anche giornalista pubblicista dal 2011. Collabora, tra gli altri, con «Storica National Geographic». Si interessa di storia dell’arte, ricerca genealogica e storia della Chiesa. La Newton Compton ha pubblicato 1001 quiz sulla storia dell’arte, La storia d’Italia in 100 opere d’arte e Mostri e streghe della mitologia classica.
Da Circe a Polifemo, da Medusa al Minotauro, tutte le creature più spaventose tramandate dai miti greci e romani
Alessandra Pagano
È nata a Cosenza nel 1982 e si è laureata in Conservazione dei beni culturali presso l’Università della Calabria. Insegnante nei licei, è anche giornalista pubblicista dal 2011. Collabora, tra gli altri, con «Storica National Geographic». Si interessa di storia dell’arte, ricerca genealogica e storia della Chiesa. La Newton Compton ha pubblicato 1001 quiz sulla storia dell’arte, La storia d’Italia in 100 opere d’arte e Mostri e streghe della mitologia classica.