In questo libro parlo di Motus in Corpo, ossia quell’irrefrenabile desiderio di chi possiede un’indole da viaggiatrice sotto cieli infiniti e che sente il bisogno di muoversi, di correre, di camminare, di danzare, di giocare e attraverso queste attività, conoscere profondamente e unicamente se stesse.
Parlo di attività corporea praticata come risposta a un bisogno naturale, all’aria aperta, fuori da luoghi chiusi, da pareti che delimitano; svolta solo per noi stesse, scaldate dal sole, rinfrescate dalla notte, avvolte dalla luna, accarezzate dalla sabbia, rinfrescate dall’erba, bagnate dalla pioggia, gelate dalla neve.
Quell’indole che i circensi conoscono perfettamente, coloro che riescono a fare, del proprio talento, mezzo di sopravvivenza, rendendosi liberi da ciò che sono ruoli e schemi.
Parlo di dipendenza della donna, di ricercata e raffinata indipendenza e rifletto su ciò che sono i modelli proposti e allora ecco che il Motus in Corpo diviene, per me, risposta esatta dell’Essere Donna, un Essere che ha il suo corpo come mezzo supremo di conoscenza.
La Danza aerea e la giocoleria per dare la forma a quel Sé che volge il suo sguardo al cielo.
“Esistono Donne che con il proprio Corpo
hanno “un’affinità elettiva” e,
con quel corpo, hanno trovato la forza di ri-uscire”
Parlo di attività corporea praticata come risposta a un bisogno naturale, all’aria aperta, fuori da luoghi chiusi, da pareti che delimitano; svolta solo per noi stesse, scaldate dal sole, rinfrescate dalla notte, avvolte dalla luna, accarezzate dalla sabbia, rinfrescate dall’erba, bagnate dalla pioggia, gelate dalla neve.
Quell’indole che i circensi conoscono perfettamente, coloro che riescono a fare, del proprio talento, mezzo di sopravvivenza, rendendosi liberi da ciò che sono ruoli e schemi.
Parlo di dipendenza della donna, di ricercata e raffinata indipendenza e rifletto su ciò che sono i modelli proposti e allora ecco che il Motus in Corpo diviene, per me, risposta esatta dell’Essere Donna, un Essere che ha il suo corpo come mezzo supremo di conoscenza.
La Danza aerea e la giocoleria per dare la forma a quel Sé che volge il suo sguardo al cielo.
“Esistono Donne che con il proprio Corpo
hanno “un’affinità elettiva” e,
con quel corpo, hanno trovato la forza di ri-uscire”