Nel Natale, Gesù si fa bambino, dipendente in tutto dai suoi genitori.
Poteva scendere dal cielo già uomo fatto, pronto per iniziare a predicare e, invece, ci ha mostrato come essere figli, proprio perché in Lui diventassimo figli di Dio: piccoli, semplici, fiduciosi, che sanno di non essersi fatti da soli.
Anche oggi, Gesù bambino si consegna all’umanità nella debolezza e nella mitezza e ci chiede semplicemente di accoglierlo. Se saremo capaci di fargli spazio nel nostro cuore e nella nostra vita, sarà Natale ogni giorno dell’anno. In questo compito siamo aiutati dalle riflessioni dell’Autore.
Poteva scendere dal cielo già uomo fatto, pronto per iniziare a predicare e, invece, ci ha mostrato come essere figli, proprio perché in Lui diventassimo figli di Dio: piccoli, semplici, fiduciosi, che sanno di non essersi fatti da soli.
Anche oggi, Gesù bambino si consegna all’umanità nella debolezza e nella mitezza e ci chiede semplicemente di accoglierlo. Se saremo capaci di fargli spazio nel nostro cuore e nella nostra vita, sarà Natale ogni giorno dell’anno. In questo compito siamo aiutati dalle riflessioni dell’Autore.