Le nanotecnologie, attualmente di grande interesse per la comunità scientifica, potrebbero essere utili per studiare l’interazione di recettori di farmaci a singole molecole e per veicolare i farmaci in cellule resistenti; tuttavia, nulla o ben poco è noto sulla tossicità delle nanoparticelle e sugli effetti molecolari della loro penetrazione nelle cellule. Il lavoro qui presentato è stato svolto al fine di valutare i livelli globali di metilazione dell’istone H3 in quanto questi rappresentano dei marcatori del danno cellulare da parte di nanoparticelle.