Firenze. C’è un nuovo artista in città. Un pittore. Si aggira per i vicoli con i suoi colori, in cerca di soggetti da dipingere. Vittime. Perché lui sceglie attentamente le persone da ritrarre e prima di farlo le uccide e le mette in posa. Infine lascia la sua opera sulla scena del crimine. Lo scopo ultimo di un atto creativo che è solo distruzione. Sfida, follia o estro espressivo portato oltre limiti invalicabili, le “nature morte” costringeranno il commissario Franco Mezzanotte e Simòn Renoir a percorrere una strada tortuosa che ha origini lontane nel tempo. Chi si nasconde dietro quei dipinti? E perché l’assassino pittore sembra conoscere tanto bene Simòn, da far credere agli inquirenti che sia lui stesso il misterioso artista di morte? L’indagine spaccherà in due perfino la questura e metterà in dubbio tutte le certezze. Anche le più solide.