«La notte si apre sull’orlo
dell’abisso. Le porte
dell’inferno sono chiuse: a
tuo rischio le tenti. Al tuo
richiamo si desterà qualcosa
per risponderti. Questo regalo
lascio all’umanità: ecco le
chiavi. Cerca le serrature; sii
soddisfatto. Ma ascolta ciò che
dice Abdul Alhazred: per primo
io le ho trovate: e sono matto.»
La riscoperta di una vecchia città, Kutu,
nell’Iraq meridionale e di una tomba
all’interno del Tempio di Preghiera porta
alla luce il proto-Necromicon, che, grazie
alla trascrizione di tanti copisti, giunge ai
giorni nostri attraverso secoli di storia.
H.P. Lovecraft (Providence, 1890-1937) è
considerato uno dei maggiori scrittori di
letteratura horror e il precursore della fantascienza
angloamericana. Tuttavia la sua fama è soprattutto
postuma: durante la sua travagliata esistenza fu
afflitto da una serie di difficoltà economiche e turbe
psichiche. Lavorò come ghostwriter e revisore di
opere di aspiranti scrittori.
dell’abisso. Le porte
dell’inferno sono chiuse: a
tuo rischio le tenti. Al tuo
richiamo si desterà qualcosa
per risponderti. Questo regalo
lascio all’umanità: ecco le
chiavi. Cerca le serrature; sii
soddisfatto. Ma ascolta ciò che
dice Abdul Alhazred: per primo
io le ho trovate: e sono matto.»
La riscoperta di una vecchia città, Kutu,
nell’Iraq meridionale e di una tomba
all’interno del Tempio di Preghiera porta
alla luce il proto-Necromicon, che, grazie
alla trascrizione di tanti copisti, giunge ai
giorni nostri attraverso secoli di storia.
H.P. Lovecraft (Providence, 1890-1937) è
considerato uno dei maggiori scrittori di
letteratura horror e il precursore della fantascienza
angloamericana. Tuttavia la sua fama è soprattutto
postuma: durante la sua travagliata esistenza fu
afflitto da una serie di difficoltà economiche e turbe
psichiche. Lavorò come ghostwriter e revisore di
opere di aspiranti scrittori.