L'ammirazione per l'antica civiltà egizia, connotata da grande religiosità che si manifesta con la lode alla vita nell'aldilà scritta nella pietra come nel papiro e con la sacralità della natura che è divinizzata ; il fascino di questa civiltà , in particolare il periodo chiamato dell'eresia religiosa di Amarna introdotta dal faraone Amenothep IV divenuto poi Akhenaton, danno vita al racconto. Si narra l'odio che ha sostituito l'amore tra Akhenaton, faraone, e Nefertiti,grande sposa reale. L'odio porta alla distruzione di ciò che l'amore aveva creato. Conduce Nefertiti a tramare un complotto nel bel mezzo di un epidemia che miete morti. Il complotto di Nefertiti arriva alla uccisione di Kiya,sua rivale,grande sposa prediletta ,e costringe il faraone ad abdicare dal trono delle due terre ,l' alto e il basso Egitto . Akhenaton lasciato il trono abbandona la città di Akhetaton. Insieme a lui se ne vanno coloro che credono in Aton perché ritenuti impuri e contagiati da questa fede. Merytaton,figlia primogenita di Akhenaton,diviene faraone ,affiancata dalla madre Nefertiti. L'azione del racconto si svolge intorno al 1300 a.C. in un periodo tra i più oscuri e controversi della storia dell'antico Egitto: quello degli ultimi anni di regno di Akhenaton,colui che è utile ad Aton, faraone della XVIII dinastìa. Immaginazione e fantasia si inseriscono dentro un contesto storico e luoghi realmente esistiti.