Una pennellata di ricordi in stile impressionistico, come afferma l’autore. La protagonista di questo libro è Nicla, una donna speciale, minuta nel fisico quanto grande nell’anima e gentilmente modesta. Mario Balbi, che è stato felice nella sua vita con e grazie a lei, ne ricorda i tratti più caratteristici, descrivendo la profondità di un rapporto durato oltre quarant’anni.
Nicla è una donna giovane, che malgrado la limitata istruzione scolastica riesce nel corso degli anni a costruirsi una propria formazione, nel desiderio eclettico di imparare e di emanciparsi.
Il libro dipinge con vivaci pennellate il modo in cui la donna raccoglie idee dal quotidiano per trasformarle in avventure e imprese, avendo identificato nell’Amore la forza che l’aiuta a raggiungere l’obiettivo.
Da creazioni artistiche di indubbio valore a progetti più concreti portati a termine , fino alla scrittura, scrigno segreto di bellissime lettere e testimonianza della sua grande umanità.
Nicla oggi non c’è più, dopo aver combattuto a lungo contro la malattia, sempre col sorriso. Una donna sui generis che per profondità spirituale e saggezza può essere presa a modello nella società contemporanea, in quanto preziosa rappresentante della migliore dimensione umana.
Mario Balbi nasce durante la seconda guerra mondiale in una famiglia di umanisti fuori dal comune. Si laurea giovanissimo in Ingegneria al Politecnico milanese, e come manager nella grande industria gira il mondo incontrando diverse personalità. Su suggerimento di Giulio Einaudi affida alla penna quanto riesce a farsi raccontare e diventa scrittore all’inizio di questo secolo, in conclusione di carriera. Sulla conoscenza del Comunismo in trent’anni di frequentazione del blocco sovietico sono basati i libri Analisi logica della Sinistra, Nel labirinto della materia pensante e Rosso (Albatros, tra il 2011 e il 2017). Invece storie inusuali attinte da fonti apprezzabili ispirano Il mondo di re Cetriolino, Memorie dannate e La storia di Fabia Fagetti (Noirmoon, Licosia, Caosfera, tra il 2013 e il 2019). Le opere pubblicate hanno conquistato premi letterari come “Ambrogio da Paullo”, “Città di Pontremoli”, “Toscana in Poesia” e “Il Golfo”.
Nicla è una donna giovane, che malgrado la limitata istruzione scolastica riesce nel corso degli anni a costruirsi una propria formazione, nel desiderio eclettico di imparare e di emanciparsi.
Il libro dipinge con vivaci pennellate il modo in cui la donna raccoglie idee dal quotidiano per trasformarle in avventure e imprese, avendo identificato nell’Amore la forza che l’aiuta a raggiungere l’obiettivo.
Da creazioni artistiche di indubbio valore a progetti più concreti portati a termine , fino alla scrittura, scrigno segreto di bellissime lettere e testimonianza della sua grande umanità.
Nicla oggi non c’è più, dopo aver combattuto a lungo contro la malattia, sempre col sorriso. Una donna sui generis che per profondità spirituale e saggezza può essere presa a modello nella società contemporanea, in quanto preziosa rappresentante della migliore dimensione umana.
Mario Balbi nasce durante la seconda guerra mondiale in una famiglia di umanisti fuori dal comune. Si laurea giovanissimo in Ingegneria al Politecnico milanese, e come manager nella grande industria gira il mondo incontrando diverse personalità. Su suggerimento di Giulio Einaudi affida alla penna quanto riesce a farsi raccontare e diventa scrittore all’inizio di questo secolo, in conclusione di carriera. Sulla conoscenza del Comunismo in trent’anni di frequentazione del blocco sovietico sono basati i libri Analisi logica della Sinistra, Nel labirinto della materia pensante e Rosso (Albatros, tra il 2011 e il 2017). Invece storie inusuali attinte da fonti apprezzabili ispirano Il mondo di re Cetriolino, Memorie dannate e La storia di Fabia Fagetti (Noirmoon, Licosia, Caosfera, tra il 2013 e il 2019). Le opere pubblicate hanno conquistato premi letterari come “Ambrogio da Paullo”, “Città di Pontremoli”, “Toscana in Poesia” e “Il Golfo”.