L'inspiegabile uccisione di Luisa spinge il marito a chiedere aiuto al suo vecchio amico Massimo, commissario in pensione forzata a causa della perdita di un braccio. Massimo da Roma torna a Reggio Calabria dove fra passato e presente, scavando nella vita di Luisa e di chi la conosceva, tenterà di risolvere il caso. La vicenda si svolge su due piani: la ricerca del colpevole e la graduale accettazione da parte del protagonista della propria menomazione.