Questo volume ripercorre la penetrazione della figura di Nietzsche nella cultura socialista italiana di fine Ottocento e inizio Novecento attraverso l'elaborazione del «superuomo socialista». Progetto di portata europea (come dimostra il caso del russo Maksim Gorki), ma anche di portata italiana (come dimostra il caso di Benito Mussolini), il «superuomo socialista» dimostra la rilevanza assunta dalla figura di Nietzsche nell'elaborazione ideologica, politica e ideale di un movimento di emancipazione sociale quale fu il socialismo italiano delle origini.