In molti Stati, la droga è vista come un problema marginale da affrontare secondariamente, come se l’abuso di sostanze stupefacenti, fosse un vizio e non una grave forma di dipendenza. E' necessario iniziare a porsi il vero problema che non è la sostanza stupefacente che si assume, ma l'uomo che la usa ed è spinto ad utilizzarla. William Burroughs, diceva che “si scivola nel vizio degli stupefacenti perché non si hanno forti moventi in alcun'altra direzione. La droga trionfa per difetto”.Il fenomeno della droga è sintomo di un malessere profondo che influenza la cultura e l'etica, supera i limiti di una questione sanitaria o di un problema settoriale. Si vuole davvero, lottare contro la droga, o si è già gettata la spugna? Si cerca seriamente di prevenire e ridurre la domanda? Questo libro tenta di dare una risposta a queste domande. Per vincere questa battaglia serve determinazione politica per portare avanti reali azioni di prevenzione, di recupero e di riduzione dei danni correlati all’abuso di droga e cooperazione internazionale per le azioni di lotta al traffico e al riciclaggio dei proventi illeciti