Con la pubblicazione di queste pagine Teresa Chianese testimonia il valore terapeutico che può avere la scrittura nei momenti cruciali della vita come la perdita prematura e inaspettata di un genitore. Questa sorta di diario delle emozioni ripercorre le tappe più significative del suo percorso di elaborazione del lutto. Paragona la perdita di sua madre alla perdita di un arto, un evento spartiacque che cambia la sua quotidianità, le toglie il sorriso, la voglia di vivere e il senso delle cose, mettendo in discussione i suoi progetti per il futuro e il suo modo di relazionarsi con l'esterno. Ma proprio quando tutto sembra destinato a scivolare in un susseguirsi di giorni senza senso e senza prospettiva, la vita ci dimostra che ci si può sempre rialzare. Anche con una voragine nel cuore.