Laura Bertuzzi è semplicemente una figlia che regala al proprio padre la parte più tenera e intima dei loro ricordi di vita comune per creare un filo rosso di corrispondenze sentimentali in grado di legare entrambi, e con loro noi, ad un rapporto che il tempo non saprà intaccare e scalfire.Come lo definisce la scrittrice “un racconto in prima persona, per riflettere e non dimenticare...per poter andare avanti; perché ogni momento vissuto possa essere parte di un bagaglio personale e sia un aiuto per la vita di tutti i giorni…un piccolo diario...”Il tutto nella consapevolezza di una guida superiore che illumina e protegge.Non si muove foglia...