Pensieri e racconti di vita, il percorso personale di una delle maggiori filosofe italiane e la storia del secondo Novecento. Un dialogo utile per uscire dalle immagini stereotipate del movimento delle donne, comprendere lo spessore politico e filosofico del femminismo della differenza e intravedere un’altra pratica dei rapporti tra i sessi, anche all’interno della vita della Scuola. Le riflessioni di Luisa Muraro riaprono alcuni discorsi troppo affrettatamente chiusi, tra cui quello sul rapporto tra la ricerca femminile (e maschile) della libertà e della felicità e la possibilità di usare ancora la parola “Dio”. «Il mondo è fatto di relazioni e se pratichi rapporti dove non domina il tornaconto, se dai vita a relazioni in cui trovi il modo di restare fedele a te stesso, agli altri e a ciò che accade, allora stai già partecipando alla trasformazione del mondo».