Questo mio saggio è dedicato al alcune compositrici italiane vissute nel periodo il 1542 e il 1833. La biografia della maggior parte di loro era scritta in inglese e non in italiano come sarebbe sembrato naturale data la loro nazionalità e quindi ho dovuto tradurle e rielaborarle. Ci sono state delle città in cui si è avuta la maggior fioritura di donne compositrici, prima tra tutte Ferrara e la corte estense dove nacquero, addirittura, due ensemble a cui dedico i primi due capitoli di questo mio libro, il “concerto delle donne” e il “balletto delle donne”, uniche nel loro genere, che furono un punto di svolta nella storia della musica al femminile. Le altre città musicalmente più importanti in quei tre secoli sono state Venezia, Roma, Firenze, Bologna e Mantova e tre monasteri, quello di sant’Orsola a Novara, quello di santa Radegonda a Milano e quello di san Vito a Ferrara.