Tra le opere più complete, toccanti e intimamente biografiche dell'intero Ottocento francese, questo capolavoro di Hugo si può leggere su tre diversi livelli di interpretazione. Il primo è relativo alla passione dell'autore per Walter Scott, di cui era ammiratore entusiasta e di cui si definiva allievo: con quest'opera, l'intenzione è superare il maestro attraverso un dramma epico, pittoresco e poetico, ideale e reale, grandioso. Ecco quindi la genesi del romanzo storico. Il secondo è la trama, tra le più celebri di tutti i tempi, che vede la bellissima Esmeralda contesa dal deforme Quasimodo, dal poeta Gringoire e dall'arcidiacono Frollo. Il terzo è il tentativo, attraverso la fantasia della storia, di regalare ai lettori il fascino di tutti i miti contenuti nei monumenti di Parigi, a partire dalla famosa cattedrale per continuare con i meno sconosciuti. Molti elementi della vita del grande drammaturgo sono contenuti in queste pagine, che costituiscono forse il melodramma di stampo medievale più famoso nella storia della letteratura. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.