LA NOTTE OSCURA riprendendo le stesse strofe (ne commenta anch'esso due sole) considera che l'anima le pronunzi vivendo ormai nella perfezione, che è l'unione di amore con Dio, "dopo essere già passata per le strette di travagli e di angosce, mediante l'esercizio spirituale della via angusta della vita eterna di cui parla Nostro Signore nel Vangelo, via per la quale l'anima passa ordinariamente per giungere a questa alta e beata unione con Dio".Secondo il proposito del Santo nelle prime due strofe si doveva parlare degli effetti delle due purificazioni spirituali, quella della parte sensitiva e quella della parte spirituale dell'uomo in senso passivo, cioè operata da Dio. Nelle altre sei dovevano essere esaminati i vari e mirabili effetti dell'illuminazione spirituale e dell'unione di amore con Dio, ma effettivamente l'Opera termina con un brevissimo commento alla sola terza strofa.