Che cosa spinge a Cuba un uomo giunto al momento di tracciare un bilancio della propria vita, senza indulgere ad alcun piacere sensuale o edonistico? E cosa lo consiglia a intraprendere un simile viaggio assieme a una persona che rappresenta il suo esatto contrario, nel modo di vivere, pensare, comportarsi e confrontarsi con gli altri e con se stesso, ma al quale resta comunque legato da una amicizia radicatasi negli anni e vissuta, a volte, quasi come un dovere da rispettare? E sicuramente una ricerca quella che muove il personaggio, in un libro che offre, e quasi "suggerisce", diversi piani di lettura, passando dallo svilupparsi di una storia "robusta" a una ricerca del passato di miti ormai lontani, che si intrecciano con una giovinezza perduta e finendo poi con lo sconfinare nella grande e infinita ricerca del senso stesso della esistenza.