Dedico questa mia raccolta di poesie, al “poeta ignoto”, a chi in un intimo spazio apre lo scrigno dei suoi sentimenti e li traduce in versi. Un gesto al dir poco eroico nell'era dell'effimero e della realtà virtuale in cui il ticchettio dei messaggini digitali sembra banalizzare il bisogno primordiale di comunicazione tra gli umani.