Saggio filosofico, racconto intimo, narrazione epistolare: tutto questo è il testo che qui presenta Giovanna Sale.
Questa impostazione generale della raccolta offre all’autrice la possibilità di scegliere una scrittura dalle mille sfaccettature, profondamente incisiva ed evocativa, che quindi lascia poco spazio alla classica impostazione logica del discorso per andare a toccare le corde dell’animo in maniera immediata.
Alla stregua di un quadro Giovanna Sale affresca le pareti della sua anima: scorrendo queste pagine si entra in un mondo fatto di pensieri, di parole e di concetti che si accostano tra di loro in maniera che lascia del tutto stupefatti.
Giovanna Sale lavora come impiegata. La presente è la sua prima silloge poetica, scritta prima del 2005, che verrà seguita a breve da un romanzo. La sua raccolta si focalizza sui temi della riflessione intima, della memoria e del ricordo.
Questa impostazione generale della raccolta offre all’autrice la possibilità di scegliere una scrittura dalle mille sfaccettature, profondamente incisiva ed evocativa, che quindi lascia poco spazio alla classica impostazione logica del discorso per andare a toccare le corde dell’animo in maniera immediata.
Alla stregua di un quadro Giovanna Sale affresca le pareti della sua anima: scorrendo queste pagine si entra in un mondo fatto di pensieri, di parole e di concetti che si accostano tra di loro in maniera che lascia del tutto stupefatti.
Giovanna Sale lavora come impiegata. La presente è la sua prima silloge poetica, scritta prima del 2005, che verrà seguita a breve da un romanzo. La sua raccolta si focalizza sui temi della riflessione intima, della memoria e del ricordo.