Natasha, Cristina e Michela sono tre giovani ed esuberanti ragazze che vivono nello stesso appartamento. Natasha è mora con gli occhi verdi, molto sensuale, labbra carnose e fisico asciutto. Michela è bionda con un seno prosperoso, collo sottile, delicato, le spalle atletiche, ben proporzionate. Cristina invece è una ragazza acqua e sapone, non sembra avere nulla di sensuale, ma a letto riusce a far risuscitare i morti. In questo libro sono raccontate dieci loro piccole avventure, fra loro e con uomini, il più delle volte incontrati per caso. La prosa è eccitata e disordinata, ma l'autrice ha voluto scrivere di getto queste esperienze proprio nel momento in cui le stava sperimentando su se stessa, raccontandole tramite Natasha, Cristina e Michela, e non potendo concedere ai sensi quella pausa necessaria ad una maggiore oggettività ed ordine. Il lettore perdonerà, sentendosi così coinvolto in qualcosa che succede effettivamente mentre l'autrice sta scrivendo, mentre lui sta leggendo.