E sebbene sia succube di un carattere violento, un assassino senza scrupoli, in un raro momento di altruismo, sotto le mentite spoglie di un angelo tentato dal maligno, risale, per un tempo breve, la china di follia omicida, liberando una giovane meretrice dal giogo del destino, infine con la forza affievolita da anni e malanni, redento, si restringe dentro una sorta di clausura, affinché l’anima sua non salga sul legno di Caronte.