No! Non importa chi siamo o chi vorremmo essere,un nome,una città,un posto di lavoro,a chi possono importare queste cose che si perdono nel protrarsi degli anni?La cosa importante è sentirsi liberi di vagare tra le terre sconfinate dell’espressione reale o virtuale che sia ma che tendano a dare adito alla creatività infinita dei nostri sensi.Con questo libro di poesie,si intende portare avanti un discorso generalizzato senza distinzione di tempo né di problematiche vissute,che si stanno vivendo o che verranno vissute,pertanto non si segue una linea costante e logica,ma alquanto travagliata,giacché si parla di amore o di odio,di cose belle oppure riluttanti,della vita come della morte.Raccoglie le fantasie reali che vanno ben oltre quel muro del pensiero che si erige nella nostra mente rigida ad un sistema che ci rende opachi e monotoni.Emozioni contrastanti la fanno da padrone:Alcune volte ti fanno stare bene e ti rendono giovane.In altre occasioni si nutrono dei tuoi acciacchi e ti rendono mortale.Ma in entrambi i casi desiderano solo dare un impronta positiva o negativa che sia,lasciare le loro orme indelebile lungo il viale dell’alba che è sinonimo di onesta trasparenza o del tramonto se,per causa di forza maggiore,si è costretti nell’oblio del peccato.