Era il 1977, un anno veloce, violento e confuso. L'anno in cui tutto bruciò!"Questa scrittura ha una grande qualità: è essenziale. E questo è proprio solo di chi sa scrivere. Ridurre le parole al necessario, eliminare il superfluo è un'arte che si raggiunge solo con grande fatica" (Francesca Diano, scrittrice e traduttrice italiana di Anita Nair)"...e stavo andando oltre il ponte, senza saperlo. Mi farò riportare indietro da te e le tue splendide parole attenueranno la tristezza e faranno risaltare i momenti giovani e unici della vita di allora..." (Silvia Furci, psicoterapeuta)