"Oltre la scogliera" lo dedico a Rose… Rose che dai piedi della scogliera si è lasciata cadere giù. Rose che attendeva il mio primo libro con trepidazione, ma che alla data di pubblicazione già era precipitata nel profondo pozzo nero. Questo libro che parla della comorbilità tra la cistite interstiziale e l'endometriosi, lo voglio dedicare a Rose, per portare la sua voce, e lo dedico a tutte le donne che come Rose spesso si trovano al bordo della sogliera, ma che non devono precipitare." Così l'autrice inizia il suo racconto del viaggio con la cistite interstiziale e l'endometriosi, perché queste malattie sono compagne insidiose che non si separano mai da chi ne soffre. Un viaggio pieno di sofferenza ma ricco di speranza. Un viaggio il cui biglietto deve essere obbligatoriamente di andata e ritorno, come ci insegnano l'ottimismo e la "leggerezza" con cui Mariaelena Cantiello scrive di argomenti di per sé drammatici. Un libro da leggere tutto d'un fiato e richiudere arricchiti di speranza e perché no…di un sorriso, perché nonostante i contenuti non è un libro triste, ma un libro per farci riflettere.