A 50 anni dalla scomparsa, è importante, e più che mai interessante, rendere omaggio ad un grandissimo maestro del cinema quale è stato Vittorio De Sica (1901-1974). Lo faremo ripercorrendo in punta di penna le fasi salienti della sua vita e della sua carriera: una brillante avventura umana ed artistica. Quella di un indimenticabile e indimenticato attore e regista, senza dubbio uno degli autori di maggior rilievo della stagione neorealista, che annovera nel suo palmares ben quattro Oscar per il migliore film straniero: "Sciuscià" (1948), "Ladri di biciclette" (1950), "Ieri, oggi, domani" (1963) e "Il giardino dei Finzi Contini" (1972). Vittorio De Sica dunque: il ritratto di una leggenda del cinema italiano.