Questa volta il nostro commissario dopo alcuni radicali cambiamenti nella sua vita, tra questi anche il matrimonio con la vedova dell’imprenditore Brambati si ritrova in Liguria nella ridente Sanremo dove qualche prima, grazie alla moglie avevano acquistato proprio dai cugini della sua consorte una grossa villa padronale d’altri tempi con un grande parco attorno, e soprattutto ad un prezzo veramente stracciato, dal momento che i cugini della moglie, dopo la morte prematura della loro madre avevano dilapidato gli ultimi soldi rimasti con donne e molto gioco d’ azzardo, allora con una proposta per la cugina, e pur di riuscire ad avere ancora nelle tasche del denaro, l’hanno venduta seppure fosse stata lasciata alquanto trascurata, ma grazie al ottimo affare la cugina non ha esitato anzi pur di accaparrarsi la costruzione da perfetta vedova di un imprenditore edile ha giocato le sue carte al ribasso, questo perché conosceva bene4 la natura degli uomini che aveva d’ innanzi, quindi affare fatto . Avevano appunto organizzato il periodo estivo per una sorta di inaugurazione della villa dopo le dovute ristrutturazioni ed abbellimenti invitando colleghi amici e parenti a questa inaugurazione della nuova struttura, da quel momento una serie di episodi iniziati subito dopo l’ inaugurazione. Col ritrovamento nel parco di due cadaveri da li si snoderanno una serie di vicende legate tra loro che porteranno ad una delle tante situazioni cui l’ essere umano cade nei più bassi e sordidi abissi della crudeltà e diventa pressoché impossibile chiamare umano ciò che neppure un animale farebbe ai suoi simili.