Eva è una giovane donna, e giovane madre, alle prese con una forte forma depressiva. L’equilibrio della sua vita infatti, da un anno, si è rotto a causa della morte dell’amata madre, cui Eva era molto legata. Oltre alle sedute, la sua psicologa le suggerisce, come terapia, di iniziare a scrivere delle lettere a qualcuno, una persona sconosciuta, e di mandargliele, raccontando così quello che prova e che vive. Eva inizia allora quella strana terapia che la porta a raccontare e soprattutto a raccontarsi, in un lungo monologo epistolare che la porta a scoprire i propri sentimenti e a ripercorrere la sua vita.