Tragedia mitologica in endecasillabi scritta da Vittorio Alfieri nel 1783, fa parte del ciclo di Argo ed è la continuazione di Agamennone. L'autore riprende il mito di Oreste che tornato ad Argo vuole vendicarsi della madre e del suo amante per avere ucciso il padre Agamennone. Un testo che fu particolarmente apprezzato dalle compagnie teatrali. All'interno - come in tutti i volumi Fermento - gli "Indicatori" per consentire al lettore un agevole viaggio dentro il libro.