0,99 €
inkl. MwSt.
Sofort per Download lieferbar
  • Format: ePub

Ludovico Ariosto, scrittore e drammaturgo italiano, è considerato uno degli autori più celebri e influenti del suo tempo. Le sue opere, il Furioso in particolare, simboleggiano una potente rottura degli standard e dei canoni epocali. La sua ottava, definita "ottava d'oro", rappresenta uno dei massimi della letteratura pre-illuminista. L’Orlando furioso è un poema cavalleresco composto da 46 canti in ottave. L'opera, riprendendo la tradizione del ciclo carolingio e in parte del ciclo bretone. Caratteristica fondamentale dell'opera è il continuo intrecciarsi delle vicende dei diversi personaggi…mehr

Produktbeschreibung
Ludovico Ariosto, scrittore e drammaturgo italiano, è considerato uno degli autori più celebri e influenti del suo tempo. Le sue opere, il Furioso in particolare, simboleggiano una potente rottura degli standard e dei canoni epocali. La sua ottava, definita "ottava d'oro", rappresenta uno dei massimi della letteratura pre-illuminista.
L’Orlando furioso è un poema cavalleresco composto da 46 canti in ottave. L'opera, riprendendo la tradizione del ciclo carolingio e in parte del ciclo bretone. Caratteristica fondamentale dell'opera è il continuo intrecciarsi delle vicende dei diversi personaggi che vanno a costituire molteplici fili narrativi, tutti armonicamente tessuti insieme. La trama ruota intorno a tre vicende principali: l'aspetto epico è dato dalla guerra tra pagani (musulmani) e cristiani che fa da sfondo all'intera narrazione e si conclude con la vittoria cristiana in seguito allo scontro tra gli eroi avversari. La vicenda amorosa si incentra invece sulla bellissima Angelica, in fuga da numerosi spasimanti, tra i quali è protagonista per l'Ariosto il paladino Orlando; tuttavia Angelica incontrerà il pagano Medoro e lo sposerà felicemente, causando l'ira e la conseguente follia di Orlando. Il terzo motivo, quello encomiastico, consiste nel difficile amore tra Ruggero, guerriero pagano, e Bradamante, guerriera cristiana, che riusciranno a congiungersi solo dopo la conversione di Ruggero, al termine della guerra; da questa unione discenderà infatti la Casa d’Este.