590 d.C. – Papa Gregorio I ha un solo obiettivo in mente: convertire le ultime comunità pagane rimaste e passare alla storia come il pontefice capace di unificare l’impero sotto il Cristianesimo. Con l’appoggio militare dell’augusto Maurizio, viene quindi avviata una campagna bellica volta a sottomettere ed evangelizzare il regno pagano più vicino all’Italia, quell’entroterra Sardo noto come Barbaria. Questo però è retto dal dux Ospitone, un guerriero impegnato da decenni a proteggere i suoi conterranei, le loro radici ma soprattutto un antichissimo culto, quello del Sardus Pater. Per avere ragione delle milizie imperiali comandate da Zabarda, Ospitone dovrà attingere a ogni risorsa a sua disposizione. E quando tutto sembrerà perduto, egli scoprirà di potersi affidare a un potere ancora più grande, del quale non era mai stato a conoscenza. Un potere che fin dall’alba dei tempi aveva vegliato sul popolo di Sardegna.