La vita paragonata ad un ossimoro, metafora dell’esistenza. Ricucire il proprio vissuto dentro un ossimoro che concilia contrasti e tensioni, fino a farli scomparire del tutto. Ribaltare i propri pensieri, le opinioni, le convinzioni, e riprenderseli alla fine, con più forza e tenacia. Soltanto in questo modo il dolore e la sofferenza trovano un senso, e consentono alla persona il mutamento dell’animo.