Un volume di grande formato, 240 pagine, 503 illustrazioni, soprattutto d'epoca. Il racconto di storie familiari e di personaggi, che albergano nell'immaginario collettivo, scorre quasi come una fiaba, proprio perché rievocativo di tempi andati, senza dimenticare il rigore che ogni ricerca storica deve, necessariamente, possedere. Attraverso una lunga e paziente ricerca documentale, che scava al fondo degli archivi familiari di un'intera collettività, l'Autrice, con questa ennesima pubblicazione su questo grazioso centro del Sannio beneventano, consegna definitivamente alla Storia il passato di una piccola comunità dalle radici antiche, intercettandone le speranze ed i sogni di crescita, in un momento storico caratterizzato da sfiducia, crisi economica, abbandono giovanile. Come scrive nella presentazione il giornalista Giovanni Fuccio, presidente dell'Assostampa Sannita: «La Gangale per comunicare le sue emozioni e per lanciare il suo messaggio alle nuove generazioni, si serve largamente della fotografia, sia quelle antiche strappate dall'oblio sia quelle da lei stessa realizzate con una sensibilità ed una professionalità non comuni». Un «libro tutto da sfogliare e da godere», capace di suscitare emozioni, ricordi, speranze. Capace di toccare il cuore dei suoi lettori.