Fantascienza - romanzo breve (47 pagine) - La dominazione sui corpi, l’appropriazione di ogni pensiero da parte del potere maschile, cessano di esistere a Città Libera
Il primo ministro Devius della provincia autonoma di Sibilla farà approvare una legge che pone limiti alla libertà di parola delle donne, per “sedare l’isteria femminista”. La giovane Pandora, disgustata da un futuro di sottomissione e accondiscendenza al desiderio maschile, fugge da una scuola che la indottrina e da una società che la controlla tramite l’onnipresenza di schermi televisivi e occhi-spia, fugge verso Città Libera. Ha appreso l’esistenza di questa comunità mistica di sole donne, che vivono in armonia, quasi in simbiosi con la foresta, dall’Occhio del Futuro, che da tempo le mostra visioni del passato e dell’avvenire. Nella Foresta delle Idee, la misteriosa Yi Lin è in grado di riportare alla vita con un soffio le antenate, coloro che costruirono nello stesso luogo una civiltà femminile di cui rimangono tombe e statue di dee, e sulle cui vestigia le fuoriuscite da Sibilla intendono costruire una comunità affrancata dall’oppressione che soffoca le donne. Ma Devius non può tollerare che si costruisca un’alternativa al suo potere.
Sacha Rosel ha una laurea summa cum laude in Lingue e Letterature Straniere Europee e una laurea magistrale in Lingue e Civiltà dell’Asia Orientale, si è specializzata in lingua inglese e in lingua cinese con due tesi a tematica letteraria di ispirazione femminista. Ha tradotto diversi romanzi dall’inglese all’italiano e scrive in entrambe queste lingue. Oltre ad avere partecipato a diverse antologie di stampo horror, fantastico e noir, ha pubblicato una raccolta di poesie, Carne e Colore (Noubs, 2008), un romanzo horror di ispirazione cinese, Fiori nell’ombra (Demian, 2012) e il dark fantasy My heart is The Tempest (Vraeyda, 2021), primo volume di una trilogia ispirata a La Tempesta di Shakespeare e alla figura della strega Sycorax. Collabora inoltre con recensioni di libri e film al sito Thriller Magazine.it, al blog Libro Guerriero e alla rivista Leggere Donna.
Il primo ministro Devius della provincia autonoma di Sibilla farà approvare una legge che pone limiti alla libertà di parola delle donne, per “sedare l’isteria femminista”. La giovane Pandora, disgustata da un futuro di sottomissione e accondiscendenza al desiderio maschile, fugge da una scuola che la indottrina e da una società che la controlla tramite l’onnipresenza di schermi televisivi e occhi-spia, fugge verso Città Libera. Ha appreso l’esistenza di questa comunità mistica di sole donne, che vivono in armonia, quasi in simbiosi con la foresta, dall’Occhio del Futuro, che da tempo le mostra visioni del passato e dell’avvenire. Nella Foresta delle Idee, la misteriosa Yi Lin è in grado di riportare alla vita con un soffio le antenate, coloro che costruirono nello stesso luogo una civiltà femminile di cui rimangono tombe e statue di dee, e sulle cui vestigia le fuoriuscite da Sibilla intendono costruire una comunità affrancata dall’oppressione che soffoca le donne. Ma Devius non può tollerare che si costruisca un’alternativa al suo potere.
Sacha Rosel ha una laurea summa cum laude in Lingue e Letterature Straniere Europee e una laurea magistrale in Lingue e Civiltà dell’Asia Orientale, si è specializzata in lingua inglese e in lingua cinese con due tesi a tematica letteraria di ispirazione femminista. Ha tradotto diversi romanzi dall’inglese all’italiano e scrive in entrambe queste lingue. Oltre ad avere partecipato a diverse antologie di stampo horror, fantastico e noir, ha pubblicato una raccolta di poesie, Carne e Colore (Noubs, 2008), un romanzo horror di ispirazione cinese, Fiori nell’ombra (Demian, 2012) e il dark fantasy My heart is The Tempest (Vraeyda, 2021), primo volume di una trilogia ispirata a La Tempesta di Shakespeare e alla figura della strega Sycorax. Collabora inoltre con recensioni di libri e film al sito Thriller Magazine.it, al blog Libro Guerriero e alla rivista Leggere Donna.