Che impatto hanno nella mente di ognuno di noi le parole di un medico?
Può un certo tipo di comunicazione sensibilizzare così tanto qualcuno sino a provocarne addirittura un disturbo, oppure una guarigione?
“Non privare mai il malato della speranza di guarigione, anche se tu stesso ormai assolutamente disperi”. Con questa frase Pietro d’Abano (1250-1316), rivolgendosi a chi si occupa di salute, sembra ispirare l’argomento principale di questo libro: la relazione terapeutica efficace.
Nel libro verranno ripercorse alcune discussioni riguardo l’antica terapia incantatoria, la stregoneria, passando dall’era dei magnetizzatori, sino alla nascita della moderna ipnosi, mostrando come la suggestione è stata da sempre utilizzata, perlopiù inconsapevolmente, a fini terapeutici.
Scopo del testo è di presentare un nuovo approccio di comunicazione medico-paziente, integrativo a quello protocollare, che miri non solo a rispettare, ma anche ad utilizzare le risorse psichiche delle persone.
Utile, a tale fine, risulterà una particolare forma di linguaggio, di tipo ipnotico-evocativo, che nel libro verrà trattato in dettaglio, con molti esempi di applicazione.
Le parole che fanno guarire esistono, Si tratta soltanto, da parte del medico, di imparare ad usarle, da parte del paziente, di saperle richiedere.
Può un certo tipo di comunicazione sensibilizzare così tanto qualcuno sino a provocarne addirittura un disturbo, oppure una guarigione?
“Non privare mai il malato della speranza di guarigione, anche se tu stesso ormai assolutamente disperi”. Con questa frase Pietro d’Abano (1250-1316), rivolgendosi a chi si occupa di salute, sembra ispirare l’argomento principale di questo libro: la relazione terapeutica efficace.
Nel libro verranno ripercorse alcune discussioni riguardo l’antica terapia incantatoria, la stregoneria, passando dall’era dei magnetizzatori, sino alla nascita della moderna ipnosi, mostrando come la suggestione è stata da sempre utilizzata, perlopiù inconsapevolmente, a fini terapeutici.
Scopo del testo è di presentare un nuovo approccio di comunicazione medico-paziente, integrativo a quello protocollare, che miri non solo a rispettare, ma anche ad utilizzare le risorse psichiche delle persone.
Utile, a tale fine, risulterà una particolare forma di linguaggio, di tipo ipnotico-evocativo, che nel libro verrà trattato in dettaglio, con molti esempi di applicazione.
Le parole che fanno guarire esistono, Si tratta soltanto, da parte del medico, di imparare ad usarle, da parte del paziente, di saperle richiedere.