Uno studente del quinto anno di una scuola superiore viene ucciso da un suo compagno di classe con una pugnalata alle spalle.Due sono gli indagati: Sanpietrino, figlio di un macellaio e Pezzogrosso, figlio del sindaco. Attorno al delitto ruotano le vicende, non già di un astuto poliziotto chiamato a risolvere il crimine, ma di una manciata di figure scolastiche che si muovono su uno sfondo brulicante di anonimi docenti : il preside Buzzurro, la professoressa d’ italiano Spinosa, i bidelli Benito e Adolfo, e la barista Clelia. Il racconto offre spunti di riflessione sui peccati della scuola, quelli autentici e quelli romanzati. Ma non sarà facile distinguerli!